Chi mi segue da un pò si sarà accorto che dal 1 febbraio ho introdotto degli orari di reperibilità.
Mi sono sentita costretta , mio malgrado ad introdurre delle limitazioni orarie , in quanto non sempre le persone sono attente o accorte quando si trovano a doversi confrontare con i professionisti.
Naturalmente non mi riferisco ai genitori che magari sentono di aver delle urgenze da comunicare , ma a chi chiama o messaggia a tutte le ore del giorno ( della notte ) domenica e festivi compresi , con una certa nonchalance
Dovremmo un pò tutti ricordare che dietro ad ogni professionista , c’è sempre una persona , che a sua volta ha una vita privata , magari dei figli o altre situazioni da dover gestire.
Se pensiamo che per recarci in farmacia , dal medico, in erboristeria , dal meccanico o dalla sarta ad esempio , dobbiamo rispettare degli orari , dovremmo dedurre quindi che anche un libero professionista ha la necessità di dover creare delle zone off limits .
Inviare un messaggio alle 22,00 ad esempio ( ripeto , a meno che non sia una cosa seria e urgente ) , parte dal presupposto che l’interlocutore risponda , e che questa riposta faccia scaturire un’altra domanda che a sua volta necessiterà di un ‘altra risposta e così via fino a che le 22,00 sono diventate le 22,30
Il fatto poi che un professionista sia sempre disponibile ( per etica e carattere ) non significa necessariamente che sia a disposizione sempre , comunque e a prescindere .
Per questo motivo e per una piccola fetta di utenti che si avvalgono del mio aiuto mi sono vista costretta a creare delle fascia orarie .
Ovviamente resto a completa disposizione di coloro i quali avessero bisogno di un confronto urgente per qualsiasi cosa .
Per i più chiacchierini rimandiamo il ”POU PARLER” in fascia diurna .
Che ne dite ?
Un caro abbraccio a tutti