Vi siete mai chiesti se la vostra è una famiglia felice ?
La famiglia del mulino bianco per intenderci . Ebbene guardando dagli occhi dei bambini/e la famiglia felice è quella che si prende cura di lui/lei . Non è la perfezione , ma il massimo che i genitori siano disposti a dare nello svolgimento del loro ruolo
Attraverso le cure primarie ,l’ascolto , la condivisione dei tempi , degli spazi , nasce cresce e si sviluppa il rapporto tra genitori e figli/e sin dalla nascita .
Dopo quasi 2 mesi di assenza di consulenze sonno in presenza per via del Covid , lo scorso week end ho avuto il piacere di conoscere una bellissima famiglia in Veneto . Questi genitori avevano optato per la consulenza dei 3 giorni , affinché io potessi vedere un pochino della loro routine quotidiana , e cosi è stato .
Ciò che mi ha reso estremamente felice è stato il poter appurare come esistano ancora mamme e papà davvero ‘sul pezzo’ come si suol dire . E le ottime cure fornite dai genitori si manifestavano attraverso il comportamento estremamente educato e corretto dei bimbi seppur molto piccoli 3 anni e 14 mesi .
In ogni mio scritto , ci tengo a sottolineare che non mi permetterei mai di giudicare altre tipologie di famiglie e modalità di gestione dei figli , in quanto io stessa sono una mamma e a mia volta assolutamente giudicabile e dirò di più, se ci fossero 3 libri uno bianco , uno grigio e uno nero, i miei figli onestamente non sarebbero certo presenti nel libro bianco . Ergo…
Detto questo , per quanto riguarda la bella famiglia da cui sono stata ospite nei giorni scorsi , ho percepito il profumo della pazienza , della dedizione , dell’ascolto e del rispetto .
Il papà in particolare è una figura basilare nell’imprinting dei bambini/e .
Troppo spesso capita di percepirli come figure marginali , poco implicati e disponibili ,mentre i bambini hanno un estremo bisogno di questa figura tanto importante quanto quella materna .Ne più e ne meno .
E infatti la presenza di entrambi i genitori era percepibile nei bambini . Essi attraverso il loro comportamento utilizzavano questo nutrimento affettivo che evidentemente avevano ricevuto da mamma e papà .
Insieme come una squadra abbiamo definito le mosse per riuscire a raggiungere l’obiettivo di permettere alla piccola di casa di dormire con più serenità e più a lungo .
Abbiamo giocato tanto , e attraverso la gioia e la creatività i bimbi parlavano di tante attenzioni ricevute , di tanto tempo di qualità passato con loro , di letture di fiabe , di libri , di spiegazioni date alle cose sconosciute . In 3 giorni passati con loro non c’è stato un solo momento in cui i bambini abbiano chiesto di guardare la tv o meglio , gli è stata concessa , su proposta dei genitori tutti insieme sul divano con un film cult di Walt Disney .
In compenso la casa era caratterizzata da interi scaffali pieni di libri per bambini , una passione del bimbo più grande , e da tanti lavoretti fatti a mano , degni del laboratorio di art attack
Allora la famiglia ideale esiste ! mi sono detta …
Certo , tutto questo costa fatica . Rientrare a casa dopo una durissima giornata di lavoro e dedicarsi ai propri piccolini , ascoltarli , giocare , prestargli le cure , costa fatica e tempo . Ma essere genitore vuol dire anche questo . Ed i risultati poi si vedono nel tempo , attraverso il fiore che sboccia ed il profumo che emana .
Bravi papà che fate i papà !
Forse noi adulti un giorno potremo dimenticare tante cose , ma i nostri bambini no . Non dimenticheranno il tempo perso, i giochi non fatti, le cure non ricevute , l’ascolto non ricevuto , il sentirsi parcheggiati TUTTI i giorni davanti alla tv o cellulari
Questi vuoti rimarranno indelebili e si trasformeranno in scorze dell’anima che prima o poi farà sentire ,sotto altre forme , la sua voce
Abbiamo bisogno di attenzioni , di abbracci , di affetti . Quelli veri
Oggi più che mai
Un abbraccio